San Vigilio di Marebbe
Il paesino in una laterale della Val Badia, nel cuore delle Dolomiti dell’Alto Adige, vanta una storia di quasi 1000 anni. Da oltre 100 è il turismo a farla da padrone. Montagna, parco naturale, leggende – l’estate è variopinta, mentre in inverno si possono vivere tutti i colori del bianco: sci, snowboard, scialpinismo, fondo, slittino, ciaspole. Il comprensorio sciistico Plan de Corones, che fa parte del Dolomiti Superski ed il parco naturale Fanes-Senes-Braies sono le due maggior ricchezze, nonché attrazioni su cui è concentrata l’offerta turistica della zona.`
I 1200 abitanti di Al Plan de Mareo, così è chiamata San Vigilio dai locali, oltre ad essere molto attenti alle esigenze dei loro ospiti, famiglie, singoli o gruppi che siano, sono cultori del Ladino, antico idioma risalente al tempo dei Romani,. Negli ultimi anni San Vigilio ha vissuto molti cambiamenti, soprattutto nell’ambito urbanistico, con la realizzazione di marciapiedi, a tratti anche doppi, e piazzette su tutto il territorio, garantendo così comfort e sicurezza ai pedoni ed alle famiglie con bambini piccoli. Inoltre, non essendoci strada di transito, il paese è molto calmo dal punto di vista del traffico.
L’aspetto del paese è quello tipico di montagna, con le sue case di dimensioni contenute, molto legno, dall’architettura semplice. La chiesa parrocchiale barocca è il centro incontrastato, con la sua piazzetta che invita a fermarsi, a sedersi, a leggere il giornale …. Tutt’intorno tantissimo verde, una natura incontaminata, boschi fitti, prati. In inverno la neve ricopre il tutto con un manto bianco ed incantato.
San Vigilio di Marebbe, che si trova a 1.201 m sul livello del mare, è il capoluogo del Comune di Marebbe, che comprende anche le frazioni maggiori come Pieve di Marebbe, Rina e Longega. Complessivamente i Marebbani sono circa 2800.